Mirrorless e servizi fotografici di matrimonio
Come si comporta un sistema mirrorless nei servizi fotografici di matrimonio?
Quando eseguo i servizi fotografici di matrimonio cerco sempre di cogliere la massima spontaneità possibile dai soggetti fotografati, sposi e non solo. Questo approccio richiede molta esperienza nel settore della fotografia di matrimonio. E’ fondamentale saper riconoscere al volo situazioni e momenti importanti e quindi fotografarli nel migliore dei modi. Anche l’attrezzatura fotografica è importante, perché deve consentire al fotografo maggiore libertà possibile nell’esprimere la propria creatività.
Dopo anni di uso esclusivo di attrezzatura reflex, da qualche mese ho iniziato ad utilizzare anche il sistema mirrorless per i servizi fotografici di matrimonio. Sono convinto di poter aggiungere qualche cosa in termini di immediatezza e spontaneità. Il perché di questa scelta lo spiego subito.
Reflex e mirrorless a confronto
Per tutti i dettagli tecnici vi segnalo questa scheda relativa al sistema Olympus che utilizzo. L’aspetto più evidente è che un’attrezzatura mirrorless si presenta estremamente meno ingombrante e pesante rispetto ad un sistema reflex. Questa caratteristica rende fisicamente meno impegnativo un servizio fotografico di matrimonio, che normalmente dura una decina d’ore ed ha anche altri interessanti risvolti.
Per quella che è la mia diretta esperienza sul campo, posso dire che lavorando con un’attrezzatura più leggera e maneggevole e meno visibile, riesco a scattare delle fotografie stando molto vicino alle persone. Il tutto senza che queste vengano “distratte” dalla presenza del fotografo. Guadagno quindi molto in termini di spontaneità. Questo l’ho notato sia durante la sessione di coppia con gli sposi, sia durante il ricevimento o i preparativi degli sposi. In pratica il fotografo riesce a rendersi meno visibile.
Ho trovato assai utile anche l’estrema silenziosità dell’attrezzatura. Durante la cerimonia in chiesa, spesso anche il solo rumore meccanico della reflex viene distintamente percepito dalle persone vicine al fotografo. In questo modo si rischia di disturbare l’atmosfera di raccoglimento. Con le silenziose macchine mirrorless questo non succede. Questa caratterista mi permette di scattare con più libertà, ovviamente rispettando la sacralità del momento, durante la cerimonia in chiesa.
Trovo molto utile anche il sistema di stabilizzazione del corpo macchina che utilizzo, con il quale posso scattare fotografie a mano libera con tempi di esposizione lunghi. Si tratta di uno stimolo ulteriore alla creatività, che consente di utilizzare la luce in modo particolare.
In conclusione
Ci sarebbero poi tante altre caratteriste interessanti da elencare, come ad esempio la possibilità di girare video in 4k, per ora però mi fermerò qui. Vi da appuntamento ad un futuro articolo per illustrarvi le mie ulteriori impressioni ed esperienze sul campo con il sistema mirrorless.
Sotto la differenza visiva in termini di ingombri tra reflex e mirrorless, paragonate ad uno smartphone.
